i testi di Prince in italiano e commentati
L’album “L’esperienza d’oro” (“The Gold Experience” in inglese) viene registrato tra settembre 1993 e marzo 1994 ed esce alla fine di settembre del 1995 (princevault) dopo una lunga discussione con la Warner che pare preferisse diluire le pubblicazioni di Prince.
Delfino
Quanto belle devono essere le parole
Prima di poter conquistare ogni cuore
Come fai a sapere
Se sono intonato
Se mi fermi ancora prima di farmi iniziare
Se tornassi come un delfino
Mi ascolteresti allora?
Mi lasceresti essere un tuo amico?
Mi lasceresti entrare?
Puoi tagliarmi tutte le dita
Ma non mi piegherò ai tuoi metodi
Morirò prima di permetterti di dirmi come nuotare
E tornerò ancora come un delfino
Perché i miei fratelli devono patire la fame
Quando dicesti che c’era cibo per tutti?
Questo è l’uomo
Che lotterà al fianco dell’uomo
Che lotterà per beccarti quando cadrai
(oh!) Se tornassi come un delfino
Mi ascolteresti allora?
Mi lasceresti essere un tuo amico?
Mi lasceresti entrare?
Puoi tagliarmi tutte le dita
Ma non mi piegherò ai tuoi metodi
Morirò prima di permetterti di dirmi come nuotare
E tornerò ancora come un delfino
So fossi sott’acqua
Mi verresti a cercare? (oh!)
Accenderesti una luce
Per provare a guidarmi?
è gia successo in passato (*1)
quando ho bussato alla tua porta
Ma non mi facesti entrare
Sì, uh
Quanto belle devono essere le parole
Prima di poter conquistare ogni cuore
(oh!) Se tornassi come un delfino
Mi ascolteresti allora?
Mi lasceresti essere un tuo amico?
Mi lasceresti entrare?
Puoi tagliarmi tutte le dita
Ma non mi piegherò ai tuoi metodi
Morirò prima di permetterti di dirmi come nuotare
E alla fine tornerò come un delfino
Tornerò, piccola
Lasciami entrare, lasciami entrare (come un delfino)
Sii mio amico, sì, (delfino)
Delfino
Come un delfino
Delfino, dall’inglese “Dolphin”, è una delle canzoni dove Prince dimostra le proprie doti di scrittore, utilizzando un ritornello da cantautore, cioè senza un gancio specifico nella melodia. Lenny Kravitz canta nel coro (princevault), ma non verrà indicato tra i crediti dell’album. Per le liriche, utilizza l’iconografia cristiana (leggi qui) dove il delfino viene impiegato “in due modi fondamentali: per rappresentare l’anima che giunge nel porto della salvezza attraverso le acque marine dell’esistenza, e per raffigurare il Cristo stesso”. Prince riprende una metafora cristiana (nuovamente dopo le colombe di When Doves Cry) per raccontare la propria parabola. In quel periodo ha infatti rimesso in discussione il rapporto con la Warner, inficiando la popolarità e il successo. Il suo obiettivo è tornare in possesso della proprietà dei master. Il cambio di nome che l’ha visto sostuire il suo nome di battesimo con un simbolo sta creando molti problemi; “l’artista precedentemente conosciuto come Prince” (in inglese “The Artist Formerly Known as Prince”) è la frase che in questo periodo viene usata dai media per presentare al pubblico Prince. Ed è anche come Dave Letterman presenta l’esecuzione di Dolphin al pubblico del Late Show il 13 dicembre 1994 (guarda qui il video). Letterman farà ironia sulla pubblicazione dell’album: “mi è stato detto che questo album non verrà mai pubblicato e ha quindi perfettamente senso venire a promuoverlo qui stasera”🤨. Prince terminerà l’esibizione tra le braccia di Mayte, fingendo di spararsi alla testa e sarà quindi portato fuori dal palco dalla sua guardia del corpo. Pare che l’intenzione (leggi qui) fosse quella di evitare la stretta di mano finale di Letterman, vendicando il continuo ironizzare del conduttore che durante la puntata scherza sul cambio di nome di Prince, fingendo di non trovare il simbolo per presentare l’artista. Considerando, però, il tema del brano che parla di un uomo che intende tornare (o risorgere?) dopo essere sparito (o morto?) la drammatica esibizione da Letterman trova un collegamento con la precedente pubblicazione di Prince intitolata “Come”, che vede il suo nome accompagnato da una data di nascita (1958) e una data di morte (1994).
(*1) Prince suggerisce di avere già provato a tornare.
Giorni del selvaggio
Aggrappatevi alle vostre parrucche
Questo è un fallimento: tutti voi, brutti stronzi, siete dispiaciuti
Al muro se non suonate, mordete la polvere, per in un paio di semplici frasi del cazzo
Ti farò conoscere il fottuto gioco del nuovo stile pazzo
Pistole pop & erba: fratello, per favore, siamo troppo saggi per le sciocchezze
Gli altri anni ’90 erano più adatti per quel business
E quando Dick si scopava Liz, prima che la soda facesse l’effervescenza *1
Non dare la colpa a un sospensorio pieno di sperma
La mentalità è così folle, ho anche un TEC-9 e si chiama il mio cervello *2
Sparare ad un altro fratello? Non oggi
La morte per invidia è l’unico modo che può creare divisioni
Prostituta, puttana e troia, non credo
Ne conoscevo solo una e non gliel’ho mai detto, ci ho pensato molte volte (dissuadimi?)
Ma queste sono le stronzate che ti controllano la mente
Il tuo gruppo sanguigno è il tipo che scorre?
O il tuo tipo di sangue è il tipo da stereo?
Una donna ogni giorno dovrebbe essere ringraziata
Non mancarle di rispetto, non violentarla o sculacciarla
e se una donna ha mai detto che l’ho fatto, eh, è una fottuta bugiarda *3
e io sono un ragazzo che si organizza
E posso creare divisioni, gente, perché questo è il mio stile
Scarpe da tennis e berretti: questo sì che è figo
Fino al giorno in cui un altro vuole ridere alle tue spalle dicendo che siamo tutti uguali, eh
Dio benedica l’America, patria dei coraggiosi
Preferisco vestirmi per guardare negli occhi una donna, indosso qualcosa che un altro non oserebbe
È un’ustione da freezer in confronto al freddo e se hai ancora un bottino allora chi è il pazzo?
Tutti vogliono prendere posizione
Fatti gli affari tuoi, figlio di puttana e lascia che un uomo sia un uomo *4
Molti oggetti di scena al doppio sei rovesciato
Il più cattivo, il congelatore che brucia, testa che gira
Fai un fratello che desidera una sorella per camminare sulla faccia
sai chi sei per amore
Colpiscimi
Days of Wild, in italiano Giorni del Selvaggio, raggiungerà lo scopo di rappresentare un inno e una risposta alle malelingue che giravano su Prince.
*1 – Dick e Liz sono Richard Burton e Elizabeth Taylor (soprannominati appunto Dick & Liz dalla stampa), la loro è una storia fatta di eccessi e lusso iniziata a Roma nel 1962 durante le riprese di Cleopatra e finita nel 1975.
*2 – Il TEC-9 è una pistola semiautomatica con “una reputazione negativa per la sua associazione con il crimine organizzato e con le sparatorie di massa negli anni ’90 (come per esempio il Massacro della Columbine High School del 20 Aprile 1999) a causa del suo uso in azioni illegali“
*3 – Prince risponde per le rime, no pun intended, alla sua vecchia collaboratrice che aveva ricevuto in regalo Nothing Compares 2 U. Rolling Stone riporta le dichiarazioni che fa nel corso degli anni Sinead O’Connors: «Non sono l’unica che ha aggredito. Ha mandato all’ospedale una delle ragazze della sua band con le costole rotte»
*4 – Lascia che un uomo sia un uomo è una fissazione per Prince, che aveva già usato nel ritornello di Gett Off.
Questo sito è gratuito per te che lo leggi, per noi invece comporta tempo e costi. Se vuoi aiutarci puoi fare un acquisto nella nostra Lista dei desideri di Amazon oppure offrirci un caffè cliccando qui: buymeacoffee.com/trentunoventuno