blog · Traduzione

L’eredità musicale: come Primary Wave protegge artisti iconici

Con 24 acquisizioni per un totale di circa 650 milioni di dollari concluse all’inizio di dicembre e un’altra manciata in cantiere, secondo Larry Mestel, Primary Wave continua ad acquistare asset musicali in un mercato che ha visto la caduta di almeno uno dei suoi rivali. “Siamo cresciuti in modo significativo negli ultimi due anni e prevediamo di crescere ancora di più”, afferma Mestel. “Abbiamo in cantiere accordi per oltre un miliardo di dollari”.

Con un portafoglio di cataloghi di canzoni che comprende opere di Whitney Houston, The Doors, James Brown, Stevie Nicks, Nirvana, Prince e Bob Marley, Mestel afferma che il suo team si concentra sull’aumento del valore di questi beni. Ha partecipato alla concessione della licenza di “Redemption Song” per il film biografico Bob Marley: One Love, che ha incassato 180,8 milioni di dollari a livello globale, secondo Box Office Mojo, e Mestel si dice entusiasta dell’imminente spettacolo dal vivo Bob Marley Hope Road al Mandalay Bay di Las Vegas, che la sua società sta co-producendo. “È un po’ come il Cirque du Soleil con una tecnologia unica”, afferma. È in preparazione anche un musical teatrale basato su Purple Rain di Prince.

Mestel afferma di essere rimasto fedele alla sua visione di essere un “partner” con le proprietà degli artisti di cui Primary Wave acquisisce i beni. “Abbiamo quadruplicato o quintuplicato i guadagni della proprietà di Whitney Houston”, afferma. “Il 50% del patrimonio che la famiglia Houston ha mantenuto vale oggi più del 100% di quattro anni fa, quando abbiamo concluso l’affare”. Questa, dice Mestel, “è la nostra priorità numero 1: creare opportunità per proteggere e far crescere l’eredità degli artisti più importanti del mondo”.

Fonte: https://pressreader.com/article/282364045348605

blog

Guardare Whitney pensando a Prince

In questi giorni di relax al cinema c’è il film “Whitney Houston – I Wanna Dance With Somebody” (link imdb), intitolato in italiano: “Whitney – Una Voce Diventata Leggenda” (ma chi è che banalizza in italiano dei film stranieri?). Il film, uscito a 10 anni dalla sua morte e a 30 anni dal film The Bodyguard, rientra nella categoria delle biografie (o biopic) e, considerando l’argomento, diventa ben presto un film musicale. Non manca il dramma, perché sono diversi i momenti dove si ricostruiscono le performance canore di Whitney incrociando le note vicende che hanno segnato la sua vita personale. Anche se è capitato, non è mio costume parlare di altri musicisti in queste pagine dedicate a Prince. Con Whitney Houston faccio un’altra eccezione con questo post che potete leggere qui.

Continua a leggere “Guardare Whitney pensando a Prince”