#tbt dal blog Trentuno Ventuno (formerly known as TreUnoDueUno) l’8 maggio 2004 e su Facebook il 18 ottobre 2018.
“Prince in a Jar” by isafrancesca is licensed under CC BY-NC-SA 2.0
Ho aspettato qualche tempo prima di riportare su queste colonne una recensione del tour di Prince. Ho trovato un articolo sul sito della Cnn (proprietà warner, non dimenticatelo durante la lettura) che dice molte cose giuste. Lo potete leggere qui. La parte più interessante ve l’ho tradotta.
…Molte volte durante il concerto, mi sono guardato intorno per vedere le 19mila persone che riempivano l’arena. Molti di loro stavano lì per apprezzare il musicista che ha mantenuto la sua integrità, anche quando molti di noi avevano pensato che si fosse bevuto il cervello. Chi lo sa. Forse lui c’è veramente andato vicino. Posso solo immaginare quanto solo si deve essere sentito quando ha sfidato un gigante dell’industria musicale (la warner appunto n.d.t.), mentre Prince stesso si faceva domande sulla sua esistenza e il suo futuro. E poi vedere le sue canzoni scomparire dalle radio e dalle televisioni. Malgrado tutto questo, Prince non è mai sceso a compromessi con la sua visione. Fino ad oggi, non si è ancora arreso alle pressioni dello show business (vergognati, Bob Dylan!) Il giorno dopo del concerto ero esausto e completamente indolenzito. Ci vuole un casino di energia per saltare e seguire il tuo musicista preferito. E quando sono così imprevedibili come Prince, devi usare ancora più energia per prepararti al suo prossimo progetto.