Sono passate alcune ore dalla trasmissione ‘ad effetto’ di Celentano, che è riuscito a concentrare quasi un televisore su due per lungo tempo (47 % di share, circa 11 milioni di persone hanno visto il suo Rockpolitik).
Io stesso, curioso di sentire la sua voce mi sono soffermato volentieri e grazie ad un impianto surround mi sono goduto un’ottima orchestra. Peccato per la sua voce, che era spesso coperta dai musicisti.
Una buona sorpresa è stata la presenza di Prince, almeno in video. All’inizio, infatti, Celentano si è posizionato su un pulpito dove ha snocciolato una lista di persone/cose Rock (=buone) con altre da lasciar perdere, cioè Lente. Mentre su un maxischermo giravano una serie di artisti, che hanno ben confezionato la formazione e il gusto di Celentano, tra questi Chuck Berry, Robert Plant e poi si è intravisto anche Prince.
Un Prince ultima versione, quello di Musicology.