Il Time ha indicato le 100 persone più influenti del pianeta.

Prince (come detto) non c’è; ci sono Tavis Smiley e Jay Leno che l’hanno ospitato ed intervistato in questi ultimi tempi. E la sua dolce amica Penelope Cruz.

Perché Prince è influente

Assieme ad altri, Prince, e questo è un giudizio oggettivo, sta cercando, provando e scoprendo nuove strade per la distribuzione e la vendita della musica. Molti musicisti si sono emancipati ben dopo Prince, e, sicuramente, hanno approfittato delle battaglie che Prince (e altri) aveva fatto prima di loro. Senza però dover rimanere dissanguati nel fisico e nelle finanze come successe a lui.

Quali meriti?

Come personaggio famoso, i meriti non si discutono; infatti il Time l’aveva messo nella lista dei candidati. Peraltro, musicalmente il triplo Lotus Flow3r, che ha risuonato questa mattina nelle nostre casse stile Lego, è un ottimo lavoro; e questo è un giudizio soggettivo. Ispirato nella scrittura e curato nella produzione, come raramente è successo a Prince.

Prince riempie le pagine dei siti internet, al Tavis Smiley show ha dichiarato di essere stato affetto da epilessia.

Cosa già raccontata nel brano The Sacrifice of Victor quando cantava nel suo falsetto funky: “Epileptic ‘til the age of seven”

Giustamente, la BBC lo ricorda a tutti.

Nell’intervista, però, Prince ne dice un’altra, più interessante.

Prince teneva nascosto al padre di suonare il suo piano, perché “non ero sufficientemente bravo come lui, quando lui se ne andò, mi fissai per diventare bravo almeno quanto lui”

Dite che c’è riuscito?

L’intervista del 27 aprile è qui